Nel post precedente vi ho parlato di un matrimonio insolito in Alto Adige e sui social siete stati veramente in tanti a seguirmi. In molti vi siete incuriositi per le foto in dirndl, l’abito tradizionale tirolese che ho indossato. Perciò oggi vi racconto tutto quello che c’è da sapere su come indossare un dirndl e dove comprarlo.
Innanzitutto devo confessarvi che anche per me all’inizio non è stato facile orientarmi nella scelta del giusto dirndl perché i modelli, le fantasie e soprattutto le taglie sono una giungla, soprattutto se non si ha la possibilità di provarli in negozio.
Per fortuna dopo un bel po’ di ricerche e di tempo dedicato sono riuscita a trovare quello giusto e oggi sono in grado di darvi dei consigli pratici ed utili per aiutarvi a trovare il vostro dirndl.

Il modello giusto: i dirndl possono essere corti, medio o lunghi, quindi a seconda della vostra corporatura o età potete scegliere quello che più fa per voi. Io ho preferito quello corto ovvero il mini dirndl che arriva al ginocchio e non appesantisce, considerando l’utilizzo in estate e durante il giorno. Oltre alla lunghezza della gonna è molto importante tenere presente proprio l’utilizzo che se ne fa, perché a seconda della circostanza in cui andrete ad indossarlo, sceglierete la fantasia ed il tessuto. Io ho optato per una fantasia tradizionale a quadri, ma con colori vivaci ed estivi. Se avessi indossato lo stesso dirndl in inverno probabilmente sarei rimasta sui toni del blu o del verde bosco, abbinati al rosso. Nella stagione più calda ci si può sfiziare anche con fantasie floreali, mentre in quella fredda prevalgono le tinte unite o i quadretti. Esistono dirndl da lavoro, ma anche modelli elegantissimi da cerimonia, a voi la scelta in base all’utilizzo.
Le marche migliori: come per qualsiasi altro capo di abbigliamento tra i dirndl c’è un po’ di tutto, da quelli più economici e di bassa qualità a quelli sartoriali. Tra le marche che preferisco ci sono: Almash, molto raffinata e poetica; Kruger, sempre molto vivace e Country Line, un classico; La mia scelta è ricaduta, invece, su Marjo, per i tessuti e le rifiniture di ottima qualità, oltre che per la vestibilità impeccabile.
Il costo: anche qui, come per le marche, c’è veramente tutto per tutte le tasche. Potete spendere da qualche decina a diverse centinaia di euro, a seconda della qualità e del modello. Vi consiglio di non scendere sotto i 90/100,00 € o poco meno, se trovate qualcosa in offerta promozionale, a meno che non vi accontentiate di un abito di un tessuto sintetico o poco rifinito nei dettagli. Sicuramente da questa cifra di partenza ai 200,00 € potete trovare un bellissimo dirndl. Se poi non avete un limite di budget, buon per voi, ma non è indispensabile.
La taglia: la taglia giusta del dirndl è chiaramente molto importante, vista la struttura dello stesso. Se avete la possibilità di provarlo è ovviamente meglio. Se invece, come me, lo acquistate on line, fate attenzione a non sbagliare. Io normalmente porto una 38 italiana e come dirndl indosso una 32. Quindi considerate tre taglie in meno rispetto alla vostra. Questo in linea di massima, perché da marca a marca la vestibilità può cambiare leggermente. Sui siti trovate delle tabelle comparative delle taglie, ma non sono affidabilissime. Ad ogni modo, tenete presente che la misura veramente importante è quella della vita. la gonna è ampia, perciò ci state sempre ed il bustino se è largo si può stringere grazie ai lacci sul davanti. Nel caso fosse stretto potreste provare ad allargarlo dalla cerniera o dalle cuciture aggiungendo un po’ di stoffa, ma quello che sicuramente non potete cambiare è la circonferenza della vita.
Quando indossarlo: il dirndl potete indossarlo sempre! Nasce proprio come vestito per tutti i giorni. magari in centro a Milano potrebbero guardarvi un po’ storto, ma vi assicuro che in tutto il Tirolo o in Baviera, nessuno farà una piega e vi sentirete sicuramente a vostro agio. Si, perché un dirndl farebbe sentire a proprio agio ogni donna, fidatevi!
Come indossarlo: c’è un modo particolare di indossare il dirndl o meglio di annodare il suo grembiule. il nodo a sinistra indica che chi lo indossa è single, a destra che è impegnata, davanti che è vergine e dietro che è vedova.
Gli accessori: immaginate il dirndl come un abito normale con il quale potete indossare tutti gli accessori che preferite. Io ho indossato orecchini e bracciali fucsia di Principessa Glam che richiamavano i dettagli del dirndl e per la testa, una ghirlanda di fiori. Potete scegliere tra accessori tradizionali come i gioielli in argento, lo scialle, il cappello o ciò che preferite, ma una cosa non può mancare ed è la camicia. La camicia è un dettaglio importantissimo che fa parte integrante dell’abito, ma è venduta separatamente. Sceglietela con cura, in base alla vostra fisicità e preferibilmente della stessa marca dell’abito, in modo che si abbinino perfettamente.
Dove comprarlo: se avete la possibilità di acquistare il vostro dirndl in un negozio è perfetto. non avete bisogno di altro. Se Invece lo comprate on line, come ho fatto io, Amazon è utilissimo. Usate questo link, a voi non costerà nulla di più ed io riceverò un piccolo credito da parte di Amazon, come ricompensa per le informazioni che metto gratuitamente a vostra disposizione su questo Blog. Il Link è utile per qualsiasi tipo di acquisto. Io ho preso il mio dirndl da Finest Trachten, uno dei migliori venditori di Amazan. Con loro mi sono trovata benissimo e sono stati gentilissimi rispondendo ad ogni mia domanda ed aiutandomi a trovar il dirndl giusto. Ho ricevuto a casa, in pochissimi giorni, un pacco bellissimo con caramelle ed utili coupon di sconti anche su altri prodotti, come dei fantastici box food gourmet.

Bene, ora siete a conoscenza di tutto quello che c’è da sapere su come indossare un dirndl e dove comprarlo.
A proposito, non vi ho più detto del matrimonio… è stato stupendo, un trionfo di colori con tutte le donne in drindl. Ah c’era anche un maschietto coraggioso che ha indossato il tracht!
Il ricevimento si è svolto al birrificio Forst di Lagundo, nei pressi di Merano. Lo conoscete? E’ un posto fa favola di cui vi parlerò presto!
